Sabato mattina, 12 aprile, il teatro Nuovo ha spalancato le porte per accogliere il convegno organizzato dal Comune e dalla Fondazione comunità attiva, con il patrocinio della Provincia del VCO, dell’Asl VCO, dell’Ordine dei medici del VCO, dell’Ordine degli avvocati del VCO, sul tema Il centro medico e la fondazione come “bene comune”. Dopo l’introduzione del sindaco Giandomenico Albertella è seguito il saluto del presidente della Provincia, Massimo Nobili, il professor Francesco Florian ha esposto gli aspetti giuridici della Fondazione di partecipazione. Sono seguiti gli interventi di tre giovani specialisti – ciascuno nel proprio settore di trattazione – cannobiesi, che hanno informato esaurientemente ciò che si deve ed è utile sapere sulle fondazioni, con riferimento all’esistente di Comunità attiva, sulla quale è incentrata la vita e l’attività del centro di medicina attiva, nel quale operano cinque medici di base e sono presenti diversi specialisti. Molti sono i servizi che il Centro offre alla popolazione, dai prelievi al trasporto con propri automezzi delle persone che non hanno la possibilità di farsi accompagnare per visite e prelievi - per citare solo un paio di esempi.
Un modello gestionale delle cure primarie ha riguardato l’intervento dell’avvocato Vittorio Pinolini; Il fundraising nel no profit: strategie e strumenti è stato l’approfondimento del dottor Simone Zaccheo; la dottoressa Alice Di Sante ha approfondito Il ruolo del terzo settore. Infine il dottor Massimo Coen Cagli, fondatore del network di professionisti nel campo della raccolta fondi "fund-raising.it" e direttore scientifico della Scuola di Fundraising di Roma, ha spiegato con molti esempi convincenti quali siano le strategie migliori, più redditizie per raccogliere fondi per organizzazioni no profit: Le sfide per le amministrazioni, il no profit e la società civile.
Argomenti difficili, per addetti ai lavori – si direbbe – esposti in modo lineare comprensibile da tutti, tanto che alla fine del convegno, anche chi non è addentro nel settore specifico, è uscito dal teatro convinto di aver le idee più chiare.
a.a