Sessantamila frontalieri italiani, da parte della maggioranza ticinese, visto l’esito del voto del 9 febbraio scorso, mai così poco graditi come in questi ultimi anni. Dicono che sono troppi. Ridurli ad un tetto massimo di 30/25 mila unità come chiede la Lega, tenendo conto delle necessità produttive e predisponendo atti di assunzione prioritaria per i disoccupati svizzeri o domiciliati.
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